Molti operatori di settore, assimilando le vetrate panoramiche ad un infisso, asseriscono che le vetrate panoramiche, al pari del serramento, usufruiscono di detrazione fiscale del 50% per efficientamento energetico.
In realtà, non essendo le vetrate panoramiche dei serramenti con profili a taglio termico, ma dei semplici sistemi frangivento con profili a taglio freddo, non è possibile beneficiare della detrazione del 50% (ex 65% fino al 2017) per risparmio energetico, né dell’Ecobonus 110%.
Per chiarezza, dette detrazioni si applicano quando si sostituiscono i serramenti all’ interno della propria abitazione e tale sostituzione comporti un consistente efficientamento energetico.
Le vetrate panoramiche, per la loro particolare conformazione, che sposa il concetto del minimalismo, escludendo qualsiasi tipo di profilo aggiuntivo, non possono definirsi infissi, ma piuttosto dei paraventi o sistemi amovibili.
Non trattandosi di serramenti a taglio termico, è possibile affermare con certezza che il Privato, che si appresta ad acquistare delle vetrate panoramiche, non potrà usufruire di nessuna delle ipotesi previste per l’applicazione delle detrazioni fiscali sul risparmio energetico.
Nell’ampia gamma di vetrate prodotte da Key Design, non mancano però modelli con vetri riflettenti. Tali vetrate, per le loro particolari caratteristiche, diminuiscono l’irraggiamento solare, riducendone la luminosità all’interno del vano e della casa e sono assimilabili a strutture ombreggianti, soggette pertanto a detrazione del 50%.
È, inoltre, possibile avere la detrazione del 50% con qualsiasi tipologia di vetrata se l’intervento è inquadrato all’ interno di una ristrutturazione.
È altrettanto possibile ottenere l’applicazione dell’IVA agevolata (4% o 10%), ove previsto dai termini di legge, rispettivamente per una nuova costruzione, un risanamento o una ristrutturazione.